Società Agricola Montina
Foto e testi di proprietà della società agricola Montina.
L’azienda vitivinicola Montina
nasce nell’aprile del 1987 per volere di Vittorio, Gian Carlo e Alberto Bozza, tre fratelli che, sin dalla più tenera età e fino ad oggi, dalla campagna e dalle sue tradizioni hanno tratto la passione per la terra e per l’enologia.
Il padre Fioravante Antonio (detto Fiore), con le mani tinte del tipico colore dei vinattieri lavorava da sempre i vigneti e produceva vino rosso. La madre Vittoria Gaia (detta Gina) gestiva la propria Osteria nel cuore di Monticelli Brusati, il paese d’origine di tutta la famiglia.
Oggi i valori della famiglia Bozza sono custoditi anche dai nipoti Michele, Daniele ed Anna, che li interpretano con rispetto e sensibilità alle sfide dei tempi moderni.
Le prime notizie su Montina
risalgono al 1620 quando proprietaria della tenuta era una nobile famiglia bresciana facente capo a benedetto Montini, avo del papa Paolo VI, il cui cognome originò il toponimo Montina.
Da allora questa piccola località che comprende, oltre le terre vitate, la collina retrostante, è denominata per l’appunto Montina.
Passata di mano in mano nell’arco dei secoli, verso il 1970 la tenuta – in grave stato di abbandono – ospitava un convento di Suore Dorotee, che successivamente si trasferirono in Valcamonica.
Nel 1982 i fratelli Bozza acquistano la proprietà delle monache Dorotee in Contrada Baiana, 36 piò di terreno (circa 12 ettari) fra bosco e vigne, con cascina e convento.
Il loro obiettivo, produrre Franciacorta. I lavori nelle vigne vanno di pari passo con la costruzione della cantina, completamente interrata nella collina e impercettibile dall’esterno, dove vengono scavate le gallerie di affinamento, la sala vinificazione, la barricaia.
Ma Montina è anche arte
Per Gian Carlo Bozza, uno dei tre fratelli fondatori della cantina, sono tre le cose che su tutte rappresentano al meglio l’Italia: il buon vino, il buon cibo e l’arte.
Ed è così che, da una sincera passione per l’arte e la cultura, all’interno della cantina è nata la Galleria d’arte contemporanea.
Montina è stata la prima azienda vinicola in Europa ad ospitare una galleria d’arte al suo interno, nonché un’esposizione permanente delle opere dell’artista milanese Remo Bianco (Milano 1922 – 1988). I suoi quadri, le sculture e le opere sono disposti nei diversi ambienti, dalla cantina alla Villa, per rappresentare in modo chiaro ed esaustivo tutti i periodi ed i messaggi pittorici dell’artista.
Ciclicamente la galleria ospita personali di artisti contemporanei nazionali ed internazionali, le cui opere vengono fatte vivere nell’inimitabile percorso museale che si snoda tra sale maestose, cantine, botti e bottiglie che riposano sui lieviti.
L’arte che sa coinvolgere, unire ed emozionare, proprio come un calice di Franciacorta.
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